Vacanza a Scena - puro piacere per tutti i sensi
Cari ospiti, il nostro hotel è attualmente chiuso.
Stiamo sfruttando il tempo e abbiamo alcune grandi innovazioni 2025. Inizieremo la nuova stagione il 5 aprile 2025 con una grande offerta Reopening 2025. Durante il periodo di chiusura siamo a disposizione da lunedì l venerdì dalle ore 8:00 alle ore 18:00 per fornirvi informazioni sulla vostra vacanza nel Meinhardt!
Vacanza a Scena - puro piacere per tutti i sensi
Fare escursioni a Scena e dintorni regala agli ospiti molta gioia, e a ragione! Le escursioni a Scena vi permettono di vivere la natura dell’Alto Adige molto da vicino. Respirate l’aria pura e fresca di montagna, ascoltate l’allegro cinguettio degli uccelli, vi sentite molto più vicini al cielo. Chi pianifica una vacanza di escursioni a Scena, troverà nell’Hotel Meinhardt la destinazione ideale. Il nostro hotel a Scena è infatti il punto di partenza perfetto per fare escursioni e tour in alta quota.
Preferite tranquille escursioni a Scena alle uscite in alta quota? Oppure vi piace di più passeggiare a lungo spingendo il passeggino? Le escursioni a Merano e dintorni esaudiscono i desideri di tutti durante una vacanza attiva in Alto Adige. Infatti, qui trovate percorsi impegnativi ma anche itinerari più semplici. Le escursioni a Scena vi permettono di affrontare vette maestose, prati sconfinati di un verde smagliante e tranquille passeggiate nei boschi. Queste escursioni a Scena hanno una caratteristica in comune: gli escursionisti vivono emozioni indimenticabili a stretto contatto con la natura altoatesina e si godono panorami favolosi.
Tour in alta quota sul Monte Ivigna
Il Monte Ivigna è il monte di Scena, perciò la sua conquista è quasi un must durante la vostra vacanza di escursioni a Scena. Il percorso si estende lungo una ferrata assicurata, pertanto è richiesta una certa esperienza per riuscire nella salita. L’escursione ha inizio nel comprensorio escursionistico di Merano 2000, a pochi minuti d’auto dall’Hotel Meinhardt. Con la funivia del Monte Ivigna accedete alla cima Pfiffinger Köpfl, dove inizia l’escursione. Da qui, imboccato il segnavia 3 in direzione del valico Missensteinjoch. Al di sopra della malga Waidmannalm svoltate a sinistra e seguite il segnavia 19 A che in salita vi conduce alla forcella Oswaldscharte e poi proseguite fino all’albergo-ristorante Kuhleiten. Circa 50 m sotto la cima del Piccolo Ivigna, inizia la ferrata. Ora dovete assicurarvi per bene. Dopo circa 1 ora conquistate la cima del Grande Ivigna che si trova a 2581 m. La discesa avviene lungo lo stesso percorso. La durata della vostra escursione a Scena è di circa 5 ore.
Chi preferisce escursioni a Scena di livello meno difficoltoso, può cimentarsi nella conquista del Piccolo Ivigna. Basta procedere sempre dritti e avanti sul crinale fino alla cima. Questa alternativa è accessibile anche agli escursionisti meno preparati.
Il sentiero Raststeinweg
Non lontano dall’Hotel Meinhardt ha inizio un altro sentiero escursionistico meno impegnativo; tra le tante escursioni a Scena potete infatti scegliere il sentiero Raststeinweg. Il punto di partenza è via Pichler, da cui si procede lungo via Berger. Il segnavia da seguire per questa escursione a Scena è il 18A. Vi imbattete nei masi Roathöfen e Rastlhof. Si procede sulla via dei masi fino al Salfgut e si continua a destra salendo verso il sentiero Raststeinweg. Arrivate al sentiero Gsteirer Weg e poi tornate al punto di partenza. Per questa escursione pianificate circa 3 ore.
La roggia di Scena
Questa è una delle escursioni a Scena che vi consigliamo di non perdere. Parte nelle immediate vicinanze dell’Hotel Meinhardt e basta seguire l’indicazione Zum Waal (alla roggia). Attraversate frutteti, superate l’albergo-ristorante Brunjaun e da qui, la roggia di Scena vi porta al laghetto di S. Giorgio e di seguito alla funivia di Merano 2000 oppure, nella direzione opposta, fino al rifugio della roggia.
Naturalmente, le vostre escursioni a Scena sono sempre accompagnate da una pausa in una delle malghe rustiche che punteggiano i nostri monti. Gli osti accolgono con allegria gli escursionisti appassionati per rifocillarli ma anche per scambiare simpatiche chiacchierate e raccontare aneddoti interessanti. Le malghe e i rifugi sono un’ottima opportunità per concedersi una piccola pausa prima di continuare le escursioni a Merano e dintorni oppure per prendere la via del ritorno. Ma rappresentano soprattutto una preziosa occasione per scoprire la natura e conoscere le persone e la cultura dell’Alto Adige.